Cosenza, 18 Ottobre 2021Perché è importante il PNRR:“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR),”scrive in una nota il Presidente del Polo Digitale Calabria Emilio De Rango” è il programmadiinvestimentiperaccedereallerisorseEuropeedelNext GenerationEU,è stato elaborato dall’Italia per superare l’impatto del Covid-19. Fornisce un quadro strategico di riforme che verranno avviate, da qui fino al 2027, per investire i 750 miliardi di euro in arrivo dall’Europa, ripartiti tra i diversi stati membri . Si rivolge principalmente alle aziendeitalianeePAattraversoilsostegnoagliinvestimenti,conimpatti visibilidimedioelungoperiodo.Tutte le riforme, e i relativi investimenti, sono raggruppati in 6 missioni (suddivise per aree tematiche) e 16 componenti. La Missione 1, tocca i seguenti temi: Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.TutteleriformepropostecoinvolgerannoleaziendeitalianeePAattraversoilsostegnoagli investimenti, con impatti visibili di medio e lungo periodo”Quali sono, dunque, gli obiettivi della prima missione? “LaMissione1delPNRRvuoledareunimpulsodecisivoalrilanciodellacompetitivitàedella produttivitàdell’Italia.Sitrattadiunasfidacomplessa,perlaqualesarànecessariounintervento profondo,cheagiscasupiùelementichiavedelnostrosistemaeconomico:laconnettivitàpercittadini, impreseePubblicheAmministrazioni,unaPubblicaAmministrazionemodernaelavalorizzazionedelpatrimonioculturaleeturistico,ancheinfunzionedi promozione dell’immagine e del brand del Paese.”Come raggiungere, quindi, questo scopo? “Attraverso numerosi incentivi, in diversi ambiti. Per la Missione 1 sono previsti complessivamente ben 40,32 miliardi di euro, ripartiti in 3 aree di intervento:1)Digitalizzazione,innovazioneesicurezzanellaPubblicaAmministrazione(€9,75mld);2)Digitalizzazione,innovazioneecapacitàdicomunicazionedelsistema produttivo (€ 23,89 mld);3) Turismo e cultura 4.0 (€ 6,68 mld)”Qual è, quindi, la posta in gioco per le PMI?“GliinterventidellaMissione1fannoriferimentoaPubblicaAmministrazione,sistemaproduttivo,turismoecultura.Sonomoltedunque,leopportunitàche startup e imprese potranno sfruttare per migliorare la propria competitività e produttività.Sembrerebbe una Missione rivolta principalmente alla Pubblica Amministrazione, ma non è esattamente così.LaComponente1(“Digitalizzazione,innovazioneesicurezzanellaPubblicaAmministrazione”)prevedeinfattiuninvestimentodi1miliardodieuroper abilitareefacilitarelamigrazionedellaPAalcloud,conilsupportodistartupeimprese.Nonsolo:saranno0,5miliardidieurogliincentiviasostegnodella creazionedinuovicontenuticulturaliedellosviluppodiservizidigitaliadaltovaloreaggiuntodapartediimpreseculturali/creativeestartupinnovative.Loscopo è quello di stimolare un’economia basata sulla circolazione della conoscenza.Sono,invece,rivoltiprincipalmenteagliattoridelsistemaproduttivo,comeadesempiolePMI,gliinterventidellaComponente2(“Digitalizzazione,innovazionee competitivitànelsistemaproduttivo”).Nonmancano,inaggiunta,incentiviindirizzatiallefiliereindustriali,ossial’insiemedelleaziendecheconcorronoalla catena di fornitura di un dato prodotto.LaComponente3(“TurismoeCultura4.0”)hal’obiettivodirilanciareisettorieconomicidellaculturaedelturismo,cheall’internodelsistemaproduttivogiocano unruoloparticolare,siainquantoespressionedell’immaginedelPaese,siaperilpesochehannonell’economianazionale(ilsoloturismorappresentacircail12 percentodelPil).Parliamo,quindi,diinterventimiratiaiprotagonistidelsettoreturistico,comeattivitàculturali,creative,turistiche,commerciali,agroalimentarie artigianali.”Che tipo di investimenti si possono effettuare?“La Missione 1 tocca tanti ambiti e settori, ma quali investimenti potranno effettuare concretamente le PMI?Facciamo una panoramica, distinguendo gli incentivi previsti dal PNRR in base alle diverse Componenti.Nell’ambitodellaprimaComponente(“Digitalizzazione,innovazioneesicurezzanellaPubblicaAmministrazione”),leimpreseculturali/creativeestart-up innovative potranno sostenere, grazie agli incentivi, la creazione di nuovi contenuti culturali e lo sviluppo di servizi digitali ad alto valore aggiunto, con l’obiettivo finale di stimolare un’economia basata sulla circolazione della conoscenza.Per la Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo”, attraverso il nuovo piano per la Transizione 4.0, le impresepotrannousufruirediincentiviperlatransizionedigitale,agevolandogliinvestimentiintecnologieall’avanguardiacosìcomeinricerca,sviluppoe innovazione.”Ma in cosa consiste il piano Transizione 4.0? “Si tratta di un riconoscimento di tre tipologie di crediti d’imposta alle imprese che investono in: a) beni strumentali; b) ricerca, sviluppo e innovazione; c)attivitàdiformazionealladigitalizzazioneedisviluppodellerelativecompetenze.Un’ottimaopportunitàdasfruttareperlePMIchevogliono investire nel proprio business.”“IlPoloDigitaleCalabria”concludeilPresidenteEmilioDeRango“haconvocatoedelegatounostaffdiesperti,coadiuvatidalCoordinatoreRegionaledel PoloDigitaleCalabriacondelegaalletelecomunicazioniFrancescoBruno,chepotràdaresupportogratuitamenteattraversolelorocompetenzeequelle degliassociatiall'attività di analisi dei bandi a cui poter aderire al fine di poter individuare le soluzioni necessarie per innovarsi ed essere tecnologicamente competitivi.”Telefono di contatto 0984.1716468
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Cosenza, 18 Ottobre 2021Perché è importante il PNRR:“Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR),”scrive in una nota il Presidente del Polo Digitale Calabria Emilio De Rango” è il programmadi investimentiperaccederealle risorseEuropeedelNext GenerationEU,è stato elaborato dall’Italia per superare l’impatto del Covid-19. Fornisce un quadro strategico di riforme che verranno avviate, da qui fino al 2027, per investire i 750 miliardi di euro in arrivo dall’Europa, ripartiti tra i diversi stati membri . Si rivolge principalmente alle aziendeitalianeePAattraversoil sostegnoagliinvestimenti,conimpattivisibilidimedioelungo periodo.Tutte le riforme, e i relativi investimenti, sono raggruppati in 6 missioni (suddivise per aree tematiche) e 16 componenti. LaMissione1,toccaiseguentitemi:Digitalizzazione,Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.TutteleriformepropostecoinvolgerannoleaziendeitalianeePA attraversoilsostegnoagliinvestimenti,conimpattivisibilidi medio e lungo periodo”Quali sono, dunque, gli obiettivi della prima missione? “LaMissione1delPNRRvuoledareunimpulsodecisivoalrilancio dellacompetitivitàedellaproduttivitàdell’Italia.Sitrattadiuna sfidacomplessa,perlaqualesarànecessariounintervento profondo,cheagiscasupiùelementichiavedelnostrosistema economico:laconnettivitàpercittadini,impreseePubbliche Amministrazioni,unaPubblicaAmministrazionemodernaela valorizzazionedelpatrimonioculturaleeturistico,anchein funzione di promozione dell’immagine e del brand del Paese.”Come raggiungere, quindi, questo scopo? “Attraversonumerosiincentivi,indiversiambiti.PerlaMissione1 sonoprevisticomplessivamenteben40,32miliardidieuro, ripartiti in 3 aree di intervento:1)Digitalizzazione,innovazioneesicurezzanellaPubblica Amministrazione(€9,75mld);2)Digitalizzazione,innovazionee capacitàdicomunicazionedelsistemaproduttivo(€23,89 mld);3) Turismo e cultura 4.0 (€ 6,68 mld)”Qual è, quindi, la posta in gioco per le PMI?“GliinterventidellaMissione1fannoriferimentoaPubblica Amministrazione,sistemaproduttivo,turismoecultura.Sono moltedunque,leopportunitàchestartupeimpresepotranno sfruttare per migliorare la propria competitività e produttività.SembrerebbeunaMissionerivoltaprincipalmenteallaPubblica Amministrazione, ma non è esattamente così.LaComponente1(“Digitalizzazione,innovazioneesicurezza nellaPubblicaAmministrazione”)prevedeinfattiun investimentodi1miliardodieuroperabilitareefacilitarela migrazionedellaPAalcloud,conilsupportodistartupeimprese. Nonsolo:saranno0,5miliardidieurogliincentiviasostegno dellacreazionedinuovicontenuticulturaliedellosviluppodi servizidigitaliadaltovaloreaggiuntodapartediimprese culturali/creativeestartupinnovative.Loscopoèquellodi stimolareun’economiabasatasullacircolazionedella conoscenza.Sono,invece,rivoltiprincipalmenteagliattoridelsistema produttivo,comeadesempiolePMI,gliinterventidella Componente2(“Digitalizzazione,innovazioneecompetitività nelsistemaproduttivo”).Nonmancano,inaggiunta,incentivi indirizzatiallefiliereindustriali,ossial’insiemedelleaziendeche concorrono alla catena di fornitura di un dato prodotto.LaComponente3(“TurismoeCultura4.0”)hal’obiettivodi rilanciareisettorieconomicidellaculturaedelturismo,che all’internodelsistemaproduttivogiocanounruoloparticolare,sia inquantoespressionedell’immaginedelPaese,siaperilpesoche hannonell’economianazionale(ilsoloturismorappresentacirca il12percentodelPil).Parliamo,quindi,diinterventimiratiai protagonistidelsettoreturistico,comeattivitàculturali,creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali.”Che tipo di investimenti si possono effettuare?“LaMissione1toccatantiambitiesettori,maqualiinvestimenti potranno effettuare concretamente le PMI?Facciamounapanoramica,distinguendogliincentiviprevistidal PNRR in base alle diverse Componenti.Nell’ambitodellaprimaComponente(“Digitalizzazione, innovazioneesicurezzanellaPubblicaAmministrazione”),le impreseculturali/creativeestart-upinnovativepotranno sostenere,grazieagliincentivi,lacreazionedinuovicontenuti culturali e lo sviluppo di servizi digitali ad alto valore aggiunto, conl’obiettivofinaledistimolareun’economiabasatasulla circolazione della conoscenza.PerlaComponente2“Digitalizzazione,innovazionee competitivitànelsistemaproduttivo”,attraversoilnuovo piano per la Transizione 4.0, le impresepotrannousufruirediincentiviperlatransizionedigitale, agevolandogliinvestimentiintecnologieall’avanguardiacosì come in ricerca, sviluppo e innovazione.”Ma in cosa consiste il piano Transizione 4.0? “Sitrattadiunriconoscimentoditretipologiedicrediti d’imposta alle imprese che investono in: a) beni strumentali; b) ricerca, sviluppo e innovazione; c)attivitàdiformazionealladigitalizzazioneedisviluppo dellerelativecompetenze.Un’ottimaopportunitàda sfruttareperlePMIchevoglionoinvestirenelproprio business.”“IlPoloDigitaleCalabria”concludeilPresidenteEmilioDe Rango“haconvocatoedelegatounostaffdiesperti,coadiuvati dalCoordinatoreRegionaledelPoloDigitaleCalabriacon delegaalletelecomunicazioniFrancescoBruno,chepotràdare supportogratuitamenteattraversolelorocompetenzeequelle degliassociatiall'attività di analisi dei bandi a cui poter aderire al fine di poter individuare le soluzioni necessarie per innovarsi ed essere tecnologicamente competitivi.”Telefono di contatto 0984.1716468
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